Festival 2013, una scenografia al femminile

Ecco l'immagine della scenografia del 63° Festival di Sanremo

di Monia Ruggieri 8 Febbraio 2013 22:42

La scenografia è pronta.

‘La prima fonte d’ispirazione è lo stupore barocco ideato dai fratelli Bibbiena che si unisce direttamente agli strappi logori di Burri e ai tagli filosofici di Fontana che fenderanno lo spazio.’

Così ha commentato la Montinaro.

Manca poco ormai per la nuova edizione del Festival di Sanremo, precisamente quella del 2013. Abbiamo parlato del presentatore che sarà Fabio Fazio il quale sarà affiancato dalla Littizzetto, come dai lei dichiarato durante una puntata di Che tempo che fa. Abbiamo detto che tra i vari ospiti probabilmente ci sarà anche Saviano, ma il suo nome non è stato ancora ufficializzato. Abbiamo anche parlato di cantanti, pare che Alessandra Amoroso a Emma Marrone non figurano tra i nomi dei big di questa edizione, ma si parla comunque di una presenza derivante dal programma Amici condotto da Maria De Filippi, come ad esempio Carlo o Annalisa. Ma non abbiamo ancora parlato di scenografia e studio. Quest’anno avrà una firma tutta femminile.

Infatti sarà proprio  Francesca Montinaro ad avere l’incarico di disegnare la scenografia del Festival della Canzone Italiana 2013, che si terrà dal 12 al 16 febbraio prossimo. La Montinaro è una federe accompagnatrice di Fazio, infatti ha già lavorato per lui disegnando gli studi di Che Tempo che Fa, di Vieni Via con Me e di Quello che (non) ho. Nel suo curriculum sono presenti anche lavori su altre trasmissioni, come quello de gli Invisibili, di Marco Berry, Reality Circus, lo studio di Repubblica tv e quello de Le Invasioni Barbariche.

“E’ prematuro parlare della scenografia dell’Ariston, stiamo studiando varie soluzioni. Sono tantissimi gli elementi da valutare: dal pubblico agli artisti, al conduttore del programma, al messaggio che si vuole trasmettere. L’obiettivo è coinvolgere il telespettatore, il pubblico che osserva all’interno dell’Ariston (…). Fondamentale è l’interazione tra tutti gli attori. Chiunque ne entri ne deve rimanere coinvolto”

dice la Montinaro al quotidiano  Il Messaggero. Ma è pur vero che la curiosità è tanta. Come verrà arredato il Teatro Ariston di San Remo? Sarà fresco, giovane e vivace o, come al solito, sarà classico e un po’ antico? Certamente sarà elegante e passionale, come solo una donna sa farlo.

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