Un matrimonio, la fiction di Pupi Avati

La nuova fiction di Avati in onda su Rai 1

di Monia Ruggieri 9 Novembre 2012 17:35

Nei primi mesi del 2013 su Rai 1 arriva la nuova fiction capolavoro firmata Pupo Avati. Il regista nella fiction racconterà un matrimonio tra Francesca e Carlo, lei comunista e lui democristiano, in quel di Bologna. La fiction durerà ben 6 puntate e tra i protagonisti vedrà attori d’eccezione, come: Micaela Ramazzotti, Christian De Sica, Andrea Roncato, Ettore Bassi, Flavio Parenti, e Katia Ricciarelli. Il nome della fiction è proprio “Un matrimonio” e racconterà proprio la lunga storia d’amore durata 60 anni della coppia protagonista.

La storia d’amore tra Francesca e Carlo raccontata nella fiction va dal lor fidanzamento alle nozze d’oro, passando per 50 anni di storia d’Italia, passando per il dopoguerra, il boom degli anni ’50 e ’60 e il terrorismo degli anni ’70. Si narrerà, trasversalmente, infatti, la storia della famiglia in questione, ma anche quella della nostra Italia.

‘Dopo 48 anni insieme a mia moglie penso di avere l’esperienza necessaria per dire com’è un matrimonio, nel bene e nel male. Prima sarei stato troppo giovane. Invece molti di quelli che scrivono e producono fiction hanno, purtroppo, delle famiglie a pezzi, divorzi, separazioni. E come fanno a raccontare un matrimonio che dura per sempre?‘,

ha detto il regista Pupi Avati all’Avvenire.

Tra l’altro la storia della fiction in questione pare abbia molto in comune con il matrimonio dei genitori del regista:

‘Come nella fiction, mio padre veniva da una famiglia democristiana dell’alta borghesia, mia madre da una famiglia operaia e socialista. Ha funzionato anche perché due mondi così distanti si sono completati a vicenda. Purtroppo, però, dopo 13 anni di matrimonio mio padre morì in un incidente d’auto lasciando orfani me dodicenne con altri due fratelli. Mia madre non si è mai più risposata e si è dedicata solo a noi: ma l’ha fatto con gioia‘.

Insomma, c’è grande curiosità attorno a questa fiction, ma noi dobbiamo aspettare il 2013 per saperne di più!

Commenti